Prosegue senza sosta la campagna nazionale “Siamo tutti Pedoni” voluta dal Patronato del Presidente della Repubblica, che comprende la partecipazione di diversi comuni nelle rispettive città italiane. Il loro contributo è stato dato da diversi vignettisti, comici, personaggi Vip del mondo di cinema, teatro e spettacolo. “Siamo Tutti Pedoni” una manifestazione per aiutare e cercare di aiutare le famiglie delle troppe vittime stradali, che ogni giorno purtroppo si verificano sulle strade italiane. Vito Nicola De Russis, presidente di Camminacittà sottolinea:”una massa immensa di persone, 100% nate pedoni, resi “utenti deboli” della strada dalla mobilità selvaggia e disumana, fondata sulla illegalità diffusa. E’ l’utenza (debole) incapace di uccidere e ferire la quale, sulle strade, viene uccisa e ferita “anche” sui marciapiedi, sugli attraversamenti pedonali, ai semafori, cioè sugli strumenti utilizzati per la sua sicurezza stradale”. Numeri che fanno rabbrividire, nel 2008, sono rimasti uccisi 648 pedoni, circa il 14% di tutti i morti sulla strada; di questi ben 155 stava attraversando ad un passaggio pedonale (pari al 24%). Tra le proposte per evitare questo scempio: installare il countdown per la fase dei semafori di verde e rosso, togliere i marciapiedi per riservarli solo al pedone, punire con la massima severità chi parcheggia nella zona riservata ali autobus, ed infine creare vaste zone dei centri urbani a 30 km