La Bosch sta per investire 600 milioni di euro per mettere a punto la nuova fabbrica di Reutlingen, ed inaugurare un nuovo impianto per allestire vetture sempre più con l’elettronica. Una produzione di semiconduttori nei pressi di Stoccarda per sviluppare motori più economici, ma in grado di dare una grande sicurezza al cliente. La materia prima sono sottili dischi di silicio, i cosiddetti wafer, con un diametro di 200 mm. I processi produttivi per realizzare questi componenti sono così complessi da richiedere una media di sei settimane prima di completare tutte le fasi di lavorazione. Inoltre, l’applicazione di micro strutture sul wafer deve avvenire in un ambiente asettico e, per questo motivo, all’interno dello stabilimento l’aria viene sottoposta ad un intenso e continuo filtraggio. Potenzialmente pericolose pure le vibrazioni stradali, proprio per questo l’impianto è stato separato dalla struttura esterna con solide fondamenta, muri e piani intermedi svincolati .