“Sta finalmente tornando il Michael Schumacher che ricordavo”. Se a pronunciare questa parole è uno dei personaggi più importanti dell’attuale Formula 1, allora c’è da giurare che nella prossima stagione ne vedremo davvero delle belle. Ross Brawn, direttore sportivo della neonata Mercedes GP – il team sorto sulla scuderia campione del mondo della Brawn GP – è sicuro che Schumi sia tornato sui suoi livelli e quindi avrebbe molte possibilità di trionfare non solo in una singola gara, ma addirittura nel mondiale. Fantascienza? Può darsi, più probabilmente pre-tattica, giusto per mettere in apprensione i principali rivali che rispondono ai nomi di Ferrari, Red Bull e McLaren. Senza però dimenticare che lo scorso anno Brawn è riuscito a far vincere il titolo ad uno dei piloti che il Circus aveva quasi messo nel dimenticatoio, ossia quel Jenson Button salito sul tetto del mondo grazie alle speciali invenzioni dell’ex tecnico della Ferrari. “Michael è davvero molto vicino ad essere il pilota che ricordavo – ha dichiarato Brawn –. Si è ritirato quando ormai si era stufato della F.1, però non ha mai abbandonato il mondo delle corse. È rimasto in questo mondo come grande appassionato e adesso sta lavorando duramente per migliorare la macchina insieme a Nico Rosberg”. Secondo l’inglese – una delle poche figure non di nazionalità tedesche all’interno del team Mercedes – Schumacher si sta adattando perfettamente alla sua nuova scuderia e per Brawn, il sette volte campione del Mondo sarebbe quasi al 100 per cento della forma. “Sta tornando ai massimi livelli, ma Michael non basterà per vincere, servirà una macchina migliore” ha continuato il direttore sportivo della Mercedes, certo che il pilota possa fare la differenza solo nel caso in cui la vettura sia realmente competitiva. “Anche Rosberg sta facendo molto bene: è difficile paragonare i risultati dei test, ma credo che possano lottare per vincere” ha concluso Brawn che ha già annunciato di voler portare in Bahrain una nuova soluzione aerodinamica. Sarà il jolly per sbaragliare la concorrenza? In un team con Brawn e Schumache tutto può succedere.