Nei giorni scorsi vi abbiamo spiegato la nuova situazione per il pagamento del bollo in Italia, oggi vediamo come si paga in altre parti d’Europa ed esattamente in Germania. I bollini possono essere di diversi colori e appartenenti ad un gruppo in rapporto all’inquinamento. Non ottengono il bollino le vetture a benzina immatricolate fino al 31 Dicembre del 1992. Dal 2008 infatti, i comuni tedeschi hanno istituito delle zone ambientali soggette a limitazioni di traffico e segnalate con cartelli stradali. Per poter circolare è necessario esporre il bollino che certifica la classe d’inquinamento del veicolo. Dicevamo dei colori che distinguono il livello di inquinamento. I bollini possono essere rossi o gruppo 2, gialli o gruppo 3, verdi gruppo 4. Le vetture immatricolate fino al 31 Dicembre del 1996 rientrano nel gruppo 1 e quindi non possono accedere in nessuna zona. I gruppi precedenti 2-3 hanno invece una circolazione ridotta, il gruppo 4 può circolare liberamente. Il bollino per le polveri sottili non ha invece scadenza e dura per tutta la vita del veicolo. In Germania sono molto severi, e per i trasgressori le multe vanno dai 40 euro per chi circola senza il bollino nelle zone ambientali. Per poter ottenere il bollino, basta andare nelle tante agenzie Sermetra o presso i centri Dekra, ed il costo è di 18 euro.
