Molti si ricorderanno i brutti avvenimenti accaduti durante i test invernali svolti proprio in Spagna, quando alcuni tifosi di Fernando Alonso hanno esposto degli striscioni a sfondo Razzista rivolti al rivale numero uno del pilota spagnolo: il pilota Mclaren Lewis Hamilton.
Da quel giorno la FIA si è mossa per non fare più accadere certe situazioni e proprio qui in Spagna sta manifestando il suo impegno promovendo diverse campagne ed un particolare sito web.
La FIA intende dare esempio attraverso la Formula Uno, dimostrando che il razzismo è sbagliato e negativo soprattutto in ambienti come l’automobilismo, che gode dell’atmosfera creata da migliaia di persone tutte unite per assistere al grandissimo spettacolo offerto dai motori.
Molti sono stati i protagonisti che hanno espresso la propria opinione negativa contro il razzismo.
Oltre ai grandi esponenti come Mosley e Flavio Briatore hanno preso parola anche diversi piloti dei vari team che saranno impegnati domani con i loro test.
Kimi Raikkonen ha dichiarato che lui personalmente non ha mai avuto nessun pregiudizio dato che tutta la sua carriera automobilistica si è svolta accanto a persone provenienti da tutto il mondo, con le quali ha condiviso sia brutti che bei momenti.
Felipe Massa è molto fiero che la Formula Uno si sia resa protagonista di questo evento e spera che oltre la Spagna la campagna verrà continuata anche nelle future tappe.
Il pilota inglese Hamilton, il quale è stato vittima dei brutti eventi avvenuti a Febbraio ha spiegato che secondo lui la Formula Uno è uno sport come tutti gli altri e dunque tutti sono liberi di esprimere le proprie opinioni.
David Coulthard si è mostrato molto sensibile davanti a questo tema ed ha confidato ai microfoni che certe questioni non dovrebbero esistere nel 2008. Inoltre il pilota scozzese ha dichiarato di essere molto contento nel vedere la FIA molto determinata in questa questione e spera che queste manifestazioni umane diano un ottimo esempio a tutto il mondo.