Nonostante nel nostro paese regni ancora un clima di grande diffidenza, i pneumatici ricostruiti sono in grado di garantire gli stessi standard di sicurezza di quelli tradizionali. Lo ha riferito l’Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici, infatti i vantaggi sarebbero i seguenti:” “Un ulteriore risparmio di 155 milioni di euro all’anno, ma anche altre 25.713 tonnellate di materie prime e 87 milioni di litri di petrolio in meno per la bolletta energetica nazionale, nonché 24.873 tonnellate aggiuntive di pneumatici usati non immessi nell’ambiente. È quanto si potrebbe ulteriormente risparmiare in Italia rispetto a quanto già si risparmia con i pneumatici ricostruiti, se l’utilizzo di questi prodotti sugli autocarri fosse ad un livello analogo a quello degli Stati Uniti”. Il bilancio ecologico del 2008 in Italia è ammontato a 276 milioni di euro di risparmio sulla spesa per i pneumatici, che è stato possibile ottenere grazie ai ricostruiti.