La nuova Formula 1 parla tedesco. Non solo per la presenza di Michael Schumacher, tornato nel Circus con la Mercedes Gp, ma anche per quella di Nico Rosberg (compagno di scuderia di Schumi) e di Sebastian Vettel della Red Bull. In Germania sono sicuri che il vincitore del prossimo mondiale sarebbe tra questi tre piloti. Bernie Ecclestone, patron della F.1, sostiene che la Renault fornirà degli ottimi motori alla Red Bull e quindi Vettel sarà sicuramente tra i grandi favoriti al titolo. “Certamente fa piacere sentire che secondo Ecclestone ho buone possibilità di vincere – ammette il pilota della Red Bull –. Il mio obiettivo è riuscire a vincere il campionato il prima possibile, perché fin da quando sono qui ho sempre fatto del mio meglio e lottato fino alla fine. Adesso, però, è difficile dire chi è in vantaggio, ma dopo la gara del Bahrain potremo saperne di più”. “Ho la fortuna di essere in una squadra molto forte che mi sostiene al 100 per cento: c’è una grande atmosfera nel team” ammette Vettel. E per quanto riguarda la Renault, il tedesco non ha dubbi: “La casa francese è ottimo partner per la fornitura dei motori e anche per il consumo di carburante (fondamentale, visto che dalla prossima stagione non saranno permessi i rifornimenti ai pit stop, ndr). La nostra macchina sarà molto competitiva e sono fiducioso”. Come detto, Vettel dovrà vedersela anche con il sette volte campione del mondo, Schumacher, ma il pilota della Red Bull non ha paura: “Mi piacerebbe poter diventare il numero uno, ma l’importante è riuscire a vincere il titolo e non mi interessa diventare solo il miglior pilota della Germania, voglio essere il migliore di tutti. Sono stato sorpreso del ritorno di Schumacher, ma penso che sia stata una decisione coraggiosa che renderà il campionato ancor più emozionante, ma non ci sarà solo lui come rivale”. Infatti anche Fernando Alonso e Felipe Massa lotteranno per il titolo, ma anche Lewis Hamilton e Jenson Button. “Sul circuito tutti sono ‘nemici’ e alla fine è necessario battere tutti” ammette Vettel che a Valencia non ci sarà perché la Red Bull non ha ancora ultimato la vettura: “Non siamo preoccupati, abbiamo passato molto tempo a studiare la macchina nella galleria del vento e sono felice dei risultati che abbiamo ottenuto”.
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