Il rapporto tra Flavio Briatore e la Formula 1 è arrivato al termine. Nonostante l’ipotesi di non rivedere più nel Circus l’ex team manager della Renault sembra così strana, Briatore ha confermato che per un bel pezzo non ha intenzione di tornare sui circuiti. Dopo essere stato accusato della vicenda che ha visto coinvolto Nelsinho Piquet (costretto ad uscire di pista nel Gran Premio di Singapore per favorire il compagno di squadra Fernando Alonso, almeno questa è la tesi del brasiliano), radiato dalla Fia, quindi scagionato (ma solo perché la Federazione non poteva prendere decisioni in merito) dal Tribunal de la Grande Istance di Parigi, Briatore ha deciso di dire addio alla F.1. “Dovranno fare a meno di meno per lungo tempo. Mi voglio prendere tutto il tempo necessario per il mio nuovo ruolo di padre” ha detto l’ex manager della scuderia francese . La moglie, la 29enne modella Elisabetta Gregoracci, infatti, presto darà alla luce il loro primo figlio. “Ho sempre pensato che un verdetto democratico sarebbe emerso grazie alla giustizia. Spero che questo sia il primo passo per mettersi alle spalle anni di dittatura di Max Mosley” ha continuato Briatore, lanciando un’ultima stoccata all’ex nemico che fino a pochi mesi fa era il presidente della Fia, oggi presieduta da Jean Todt. “A Mosley piace punire la gente: lo ha fatto nella vita privata e così pure nella vita pubblica. Per tanto tempo ho provato a dare il mio contributo alla F.1, ma poi quando abbiamo creato la Fota (l’associazione che riunisce i team del Circus) qualcuno ha perso la testa e poi siamo stati condotti a questa situazione” ha proseguito l’ex manager della Renault che scrive la parola fine alla sua avventura in Formula 1. Ma ultimamente abbiamo rivisto in pista personaggi che mai avremmo pensato di rivedere sui circuiti. Un esempio? Michael Schumacher che nel 2006 aveva abbandonato, pareva definitivamente, la F.1 e invece da febbraio siederà ancora all’interno di una monoposto. Quindi, non è detto che anche Briatore, magari tra qualche mese, non ritorni sui suoi passi…
