Stagione 2010 alle porte: la Formula 1 si veste di nuovo e, sotto la guida del duo Bernie Ecclestone e Jean Todt, prova a scrollarsi di dosso il polverone fatto di scandali (come non richiamare alla memoria, tra tutte, la vicenda che ha coinvolto Flavio Briatore, la Renault e Piquet jr.) che ne ha segnato in maniera indelebile la stagione appena conclusa con l’iridato di Jenson Button.
Tra le note lietissime del 2009, l’avventura felice di Ross Brawn che, all’esordio in F1 con la Brawn Gp è riuscito a compiee un’impresa difficilmente ripetibile: quella della doppietta, titolo piloti e titolo costruttori. A favorirne la riuscita, vero, il difficile percorso di Ferrari (mai pericolosa dopo lo sciagurato incidente occorso a Felipe Massa) e McLaren (competitiva con Lewis Hamilton solo nel finale di stagione) ma, oltre alle circostanze favorevoli, vale la pena elogiare le capacità tecniche e professionali di un mostro sacro come Brawn.
Si riparte con premesse davvero esaltanti: il duo Felipe Massa – Fernando Alonso alla guida delle monoposto del Cavallino; la coppia Jenson Button – Lewis Hamilton al volante delle due McLaren; il ritorno di Michael Schumacher in scuderia con la Mercedes Gp (ex Brawn Gp, oggi motori Mercedes e solita direzione di Ross Brawn) a formare un’accoppiata tutta tedesca con Nico Rosberg. Carne al fuoco ce n’è eccome: lo sanno i bookmakers che, senza perdere tempo, hanno cominciato a dare i numeri rispetto ai favoriti per il titolo del Mondo.
Tra tutti, la palma del favorito va all’inglese (campione nel 2008) Lewis Hamilton, la cui affermazione nel 2010 viene quotata a 3,50. Dietro di lui, ancora una coppia: Michael Schumacher (verso cui gli allibratori nutrono grande fiducia) e Fernando Alonso, quotati entrambi a 4,50. A dimostrazione dell’enorme voglia di puntare su Schumi, vale la pena dire che si accettano puntate anche sul numero di gran premi vinti dal tedesco: una sola vittoria è pagata 1,18 volte la posta (segno che in Schumacher – o nella Mercedes Gp – ci si crede eccome); cinque o più successi sono bancati a 6.