I soldi decideranno il pilota che affiancherà Lewis Hamilton nel campionato 2010 di Formula 1. Ancora una volta Ross Brawn si è rifiutato di aumentare lo stipendio dell’attuale campione del mondo Jenson Button e così il britannico che da sempre è rimasto fedele al team di Brackley ha incominciato a prendere contatti con altre squadre. Proprio in questi giorni, mentre Jenson atterrava ad Heathrow la sua destinazione è stata modificata per poter permettere al pilota di visitare la base a Woking della McLaren.
E’ stato Richard Goddard, manager del pilota a confessare della visita al quotidiano The Guardian.
Nonostante Button si sia laureato campione del mondo quest’anno non è riuscito ad ottenere fino ad ora un aumento del suo stipendio, che dopo l’abbandono della Honda è stato drasticamente ridotto per permettere alla squadra di poter gareggiare nel stagione appena trascorsa.
Lo stesso Goddard ha criticato gli ultimi commenti di Ross Brawn, che rifiutando l’aumento ha spiegato che il pilota avrà solamente maggiore libertà sul settore sponsor.
Goddard ha poi mostrato poca fiducia sulla possibilità che la Brawn venga acquistata dalla Mercedes, perché se così fosse l’intera squadra riceverebbe una sostanziale quantità di denaro che giustamente potrebbe risolvere le questioni del pilota inglese.
“Jenson è una persona molto fedele, ma per i soldi smetterà di esserlo” ha spiegato il manager. Alla Brawn è già andato via Rubens Barrichello, ma purtroppo fino a febbraio non si potrà ufficializzare l’acquisto di Nico Rosberg. Intanto sempre in ambito McLaren giungono novità, infatti oltre al campione del mondo di F1 è stato avvistato nei pressi di Woking l’ex ferrarista Kimi Raikkonen, che sicuramente tornerà a guidare una freccia d’argento.