Auto di lusso e cromate a specchio: sceicchi con Supercar da milioni di euro (guardare per credere)

Dopo le Bugatti in edizione limitata – la Bugatti 16C Galibier, novità delle novità, è un’auto da oltre 400 mila euro in realizzazione per il 2013 – e l’esclusività di modelli ad hoc griffati Rolls Royce, Audi, Mercedes – Benz e via dicendo – c’è altro pane per i denti degli uomini più ricchi del pianeta. Abituati allo sfarzo, che se per i mortali ha un limite ben definito per loro non conosce alcuna vergogna, gli sceicchi d’Arabia hanno di che fare sfoggio.

A suon di milioni, l’ultima grande moda messa in piazza con la sfrontatezza che i milioni possono garantire, è quella di utilizzare delle autentiche Supercar cromate a specchio. Trovarvisi di fianco significa riuscire a riflettere la propria immagine come – e forse meglio – di quanto si possa fare allo specchio.

L’escamotage è presto illustrato – bravi i giornalisti di Repubblica a proporlo con tempestività: il modello di grido a quattro ruote viene ritoccato con una verniciatura very expensive che determina, udite udite, un vero e proprio smontaggio completo del veicolo, poi sottoposto a un delicatissimo – e neppure tanto semplice – trattamento delle lamiere.

La chicca è legata alla spesa: un trattamento simile ha un costo stratosferico. Si parla di cifre che oscillano tra i cento e i centocinquanta mila euro. Ovvero, soldi che famiglie “normali” non riescono  – o faticano – a mettere da parte in una vita intera. I modelli sotto esame sono svariati: si parte dalle Bugatti meno costose – la Bugatti Veyron necessita la bellezza di un milione di euro per l’acquisto – e si arriva alle incredibili grazie della Lamborghini Murcielago Raodster passando attraverso le magnificenze di McLaren SLR.

Il viaggio attraverso il lusso sfrenato include anche i capolavori firmati Aston Martin – Aston Martin V8 Vantage è da capogiro – e le favole con marchio Audi – date un’occhiata a questa favolosa Audi R8. Non mancano le migliori marche a quattro ruote: dalla Lamborghini alla Ferrari, gli araboni non si fanno mancare nulla!