Hyundai Coupe Genesis arriverà nei prossimi mesi in Europa con il compito di rubare terreno alle case europee e giapponesi in materia di coupè economicamente accessibili.
Prima di tutto l’estetica aggressiva e accattivante, fattore determinante in una vettura “emozionale” come una 2+2. La nuova Hyundai Genesis sfoggia un design riuscito e a tratti decisamente originale: una cosa rara di questi tempi.
Bassa e larga, è dotata di muscolosi passaruota atti a movimentare la fiancata a cuneo. Il cofano è solcato da due pronunciate nervature che convergono verso la calandra, dal look semplice e pulito.
Linea di cintura alta e finestratura laterale ridotta e arcuata verso il posteriore fanno il resto, conferendo personalità all’insieme. Il retrotreno non delude, grazie alle riuscite luci di coda a goccia, ai fianchi muscolosi e all’aggressivo estrattore munito di due terminali di scarico.
Gli interni sono caratterizzati da una console centrale massiccia, dalla quale prendono origine due “nicchie” in corrispondenza di pilota e passeggero.
Bello il volante sportivo a tre razze munito di comandi supplementari. L’aspetto più gustoso di questa nuova Hyundai Coupe non riguarda ne la carrozzeria ne gli interni, bensì la trasmissione: addio trazione anteriore, il progetto Genesis è nato nell’egida della trazione posteriore. Quest’architettura, abbinata al motore anteriore, consente una distribuzione dei pesi ottimale.
Infine,il propulsore annunciato è un V6 da 3.8 litri capace di erogare oltre 300 cavalli.
Per il mercato europeo è attesa anche un’unità più piccola dai costi di gestione più gestibili. D’altro canto si vocifera addirittura di un V8 da ben 380 cavalli.