Le prime libere di Singapore 2009 portano il sorriso in casa Red Bull, con Sebastian Vettel risultato il più veloce nella giornata che precede le qualifiche ufficiali. Defilati i piloti più attesi, con Brawn Gp e Ferrari costrette a inseguire.
Così e così la McLaren che vola con Heikki Kovalainen – terzo posto per lui – ma non decolla con l’iridato Lewis Hamilton, per ora nono a sette decimi dal primo. La sciuderia di Maranello, in particolare, si vede costretta a correre ai ripari dopo la deludente prestazione delle vetture pilotate da Kimi Raikkonen (14esimo) e Giancarlo Fisichella (16esimo).
Sotto accusa, la performance delle gomme che, a quanto si evince, non garantiscono affidabilità. Il finlandese lo dice in maniera limpida:
“Mi aspettavo di avere problemi con le gomme, non ci sono particolari differenze di prestazione tra quelle dure e quelle morbide. Spero che domani vada meglio. Forse sarà più difficile rispetto a Monza ma spero comunque di centrare il podio e di sfruttare nel migliore dei modi queste ore di lavoro”.
Stessa cantilena anche dall’altro pilota della Rossa, Giancarlo Fisichella, per il quale si preannuncia un altro fine settimana difficile in cui dovrà barcamenare tra le posizioni più arretrate:
“Alla fine ho migliorato di gran lunga la mia prestazione ma mi manca il passo di gara: devo prendere confidenza col circuito che è molto scivoloso. Dobbiamo migliorare l’assetto, abbiamo ancora domani mattina per mettere a punto quello che va meno. La gara sarà ancora dura ma speriamo di fare una buona qualifica innanzitutto, e poi di fare bene domenica”.
Nel frattempo, buone nuove da Felipe Massa: il brasiliano, ancora convalescente dopo l’incidente del 25 luglio nel corso delle qualifiche del Gp di Ungheria, ha confermato all’agenzia Estada le indiscrezioni degli ultimi giorni che lo volevano impegnato con i kart sul circuito di Florianopolis (dal 27 al 29 novembre):
“Un sacco di campioni prendono l’aereo e vengono in Brasile per fare questa gara e ci sarò anch’io. Sarà un’autentica festa, con tanti piloti, e quest’anno correremo anche in una circuito nuovo. Sarà una gara ultra-competiva, e divertente per gli spettatori”.
Parole di Raikkonen giovedì pomeriggio: “A Singapore possiamo andare bene, più è lenta la pista, più andiamo bene”.
Già. E in realtà è così, al punto che in gara la Ferrari potrà dire la sua. Quel che preoccupa il finlandese, piuttosto, è la possibilità di un piazzamento importante nel corso delle qualifiche. Non credo avesse messo in conto difficoltà simili con le gomme.