Brawn GP: Voto 8,5. Jenson Button ha solo 6 vittorie in carriera, ma Ross Brawn lo paragona già a Michael Schumacher per il suo modo di lavorare e capire tutto ciò che accade attorno alla sua macchina. Non commette errori, sempre costante e irraggiungibile. Rubens Barrichello spera di non diventare il numero 2 della squadra, ma pare evidente che il ruolo di maggiordomo nei confronti del suo compagno inglese sia automaticamente scontato.
Ferrari: Voto 7. A Maranello si lavora eccome! I miglioramenti si vedono, ma bisogna ancora fare molto e soprattutto bisogna verificare che queste prestazioni non diminuiscano suoi veri tracciati. Raikkonen si è risvegliato, ma speriamo che non sia solo la paura di cedere il posto ad Alonso che canta dolci serenate al cavallino rampante. Massa è sempre li, in Turchia speriamo di rivederlo sul gradino più alto del podio.
Red Bull: Voto 6. Col ritiro di Vettel, le speranze di contrastare Button diminuiscono, ma era evidente che il team non possedeva una macchina molto competitiva tra le strade del principato. Buono comunque il quinto posto di Webber, autore di una bella gara.
McLaren-Mercedes: Voto 5. Ci si aspettava molto di più dal team di Woking a Monaco, ma l’errore di Hamilton in qualifica e poi quello di Kovalainen in gara ha compromesso la prestazione della squadra. Considerevole il buon ritmo di gara del campione del mondo, che proprio l’anno scorso vinceva la gara dopo una prestazione di alti e bassi.
Renault: Voto 5. Ancora una volta Piquet è fuori, anche se stavolta il brasiliano si è visto la Toro Rosso di Buemi sopra le spalle. Alonso va a punti dimostrando sul finale il buon andamento della sua R29 con le gomme morbide.
Williams: Voto 5,5. Grandissima prestazione di Nico Rosberg. Il tedesco finisce la sua gara come l’ha iniziata, ma il sorpasso ai danni di Massa è molto spettacolare. Peccato che la Williams non sia più competitiva, perché con l’esperienza di Nico sarebbe andata diversamente. Brutto week-end per Nakajima, che oltre ad aver finito la sua gara schiantato in curva, ha saputo che la Toyota non lo appoggerà più in Formula uno. Per il giapponese è arrivato il momenti di fare le valigie.
Toyota: Voto 3. Che gran disastro! Nella squadra giapponese gli aggiornamenti non migliorano la macchina, anzi sono talmente inefficaci che gli stessi piloti ne sconsigliano l’utilizzo. Trulli e Glock subiscono la più grande delusione della stagione, perché tecnicamente possiedono una vettura scoordinata che non riesce a trovare un buon assetto. Tanto potenziale sprecato.
BMW: Voto 3,5. Aspettando la Turchia nessun miglioramento arriva per la squadra di Hinwil. Kubica alla fine si ritira ai box, mentre Heidfeld autore di una gara per niente combattuta finirà undicesimo.
Toro Rosso: Voto 4,5. Alla fine il piccolo punto conquistato da Bourdais è consolante, ma l’inesperienza di Buemi compromette la gara sia dello svizzero che dello sfortunato Piquet.
Force India: Voto 5-. Chissà quanto avrà pregato Giancarlo Fisichella per far si che qualcuno li davanti si ritirasse, anche se alla fine il fatidico punto che la squadra indiana ancora aspetta non è arrivato. Sarebbe stato come una vittoria, ma l’italiano a fine gara vede sfumata la sua grande occasione. Ultima posizione per Sutil.