E per la serie “non sanno proprio più che inventarsi” oggi vi segnaliamo una curiosità proveniente da Tulsa, città statunitense dello stato dell’Oklahoma, dove la polizia locale avrà un nuovissimo strumento utile a fermare i trasgressori della legge della strada: un dispositivo che emette suoni a bassa frequenza.
Sicuramente molti di voi si staranno domandando l’utilità di questo nuovo dispositivo, vista la corrente presenza di strumenti come sirene assordanti e fari abbaglianti. Bene, il “coso”, chiamato proprio “the rumbler”, permetterà alla polizia di Tulsa di far letteralmente vibrare i sediolini dell’auto che si sta inseguendo, vale a dire quella che si trova proprio davanti a quella delle forze dell’ordine.
Ovviamente nulla di dannoso o talmente forte da far sbandare il (già trasgressore) guidatore del veicolo inseguito, ma un’ottima arma per far sentire la presenza della polizia sempre e comunque durante l’eventuale inseguimento.
Ogni dispositivo costa circa 400 dollari e, dopo il test fatto appunto a Tulsa, dovrebbe approdare anche tra gli strumenti a disposizione delle forze dell’ordine di Washington D.C., New York, Pennsylvania e Florida. Non c’è che dire, uno strumento originale che sicuramente non mancherà di far parlare di se, nel bene e nel male. Voi che ne pensate?
Fonte: Winding Road