Il presidente della FIA Max Mosley sta cercando di invogliare tutti i team di Formula Uno sulla questione dei budget da utilizzare l’anno prossimo. Qualche mese fa la FIA ha deciso che nel 2010 chi parteciperà al campionato di F1 avrà a disposizione due tipi di scelte dal punto di vista finanziario. Si potrà scegliere un tetto massimo, che corrisponde a 30 milioni di sterline, col quale le squadre non avranno nessuna restrizione dal punto di vista degli sviluppi, oppure scegliere l’opzione alternativa, quindi un budget illimitato, ma con delle pesanti restrizioni tecniche. Mosley è interessato ad accogliere i pareri delle squadre, perché pare che molti altri nuovi team vogliano entrare nella massima formula.
Attualmente la Formula Uno è in Bahrein per la vigilia del quarto appuntamento stagionale. Una lettera da parte del presidente è stata inviata alle squadre, perché pare che quest’ultimo non sia convinto sulla decisione adottata, tanto da chiedere un parere a chi la Formula Uno la vive di presenza. Tutto questo è stato spinto soprattutto dalle numerose voci che corrono nell’ambiente. Vecchi marchi, ex squadre e giovani imprenditori pare vogliano entrare a far parte del mondo automobilistico già da subito.
Sappiamo di certo che nella prossima stagione sarà presente la prima squadra americana “USGPE”, capitanata da Ken Anderson, ma in questi giorni si è parlato di un ritorno di David Richards, ex manager di squadre quali Benetton e BAR. Molto interessante l’interesse della Lola, ex squadra di Formula Uno, finanziata dalla Master Card, che in queste ultime ore ha mostrato il suo interesse verso la riduzione dei costi nello sport. Stesso ed analogo discorso per l’Aston Martin, la quale ha reso pubblico il suo interesse.